Uno dei metodi di cura delle popolazioni asiatiche, attraverso terapie affascinanti e coinvolgenti: si tratta della medicina tradizionale cinese. Una disciplina olistica conosciuta da ormai millenni, usata per curare le persone con rimedi naturali ,senza ricorrere a farmaci. I concetti della medicina cinese sono:
- Qi;
- Tao;
- Raporto Yin e Yang;
- I 5 elementi e le loro fasi;
- I meridiani energetici;
La medicina cinese parte da un presupposto fondamentale: la malattia nasce se vi è un disequilibrio energetico. Questo disequilibrio può essere modificato attraverso l’agopuntura, il massaggio, la ginnastica specifica. Essa era la medicina dei popoli che non avevano la possibilità di curarsi in città, per cui inizialmente era considerata una medicina rurale. Sentì l’influenza dei seguaci del taoismo e di Confucio. Oggi questa disciplina riscuote successo non solo in Asia ma anche negli altri Continenti, come forma associata alla terapia convenzionale, riconosciuta dalla medicina tradizionale.
Quali sono i benefici e le controindicazioni della medicina tradizionale cinese?
I benefici della medicina tradizionale cinese sono principalmente dovuti al benessere psico fisico dell’individuo attraverso:
- Stile alimentare naturale e consapevole;
- Rispetto dei cicli stagionali;
- Esercizio fisico quotidiano;
- Tecniche anti stress;
- Equilibrio della energia;
Gli effetti collaterali sono ricollegabili alla reazione cutanea e dell’organismo delle tecniche della medicina tradizionale cinese oppure alla incapacità dell’operatore olistico. Negli ultimi anni in Occidente si sono avvicinate numerose persone a questa terapia olistica, sia per curiosità, ma anche per consapevolezza. Il profilo del paziente è chi ha deciso di avere un approccio differente dalla malattia e cioè chi vuol star bene prima che si manifesti un sintomo o un malessere. Spesso è un soggetto che non vuol assumere farmaci, vuol cambiare il proprio stile di vita, più salutista, vuol riappropriarsi del proprio benessere psico fisico.
Quali malattie e disturbi cura la medicina tradizionale cinese?
Ansia, dolori muscolari, insonnia, fatica, stress, paura, disturbi della pelle, disturbi del tratto gastrointestinale e sessuali. Tutti disturbi legati in qualche modo al benessere della mente, all’equilibrio psichico. Si possono curare malattie come il diabete, l’ipertensione, malattie infettive.
E’ vero che per la medicina cinese, il viso evidenzia numerose patologie?
Il viso viene considerata un libro aperto, per leggere i disturbi ed anticiparli. Esso viene suddiviso in 4 aree:
- Orecchie, rappresentano la nostra infanzia fino ai 15 anni di età;
- Fronte e parte superiore del volto, è la gioventù fino ai 35 anni di età (rivela se una persona ha avuto un supporto da parte dei genitori);
- Centro delle sopracciglia fino al naso, rappresenta il futuro professionale, ci dà informazioni sul carisma, la capacità di leadership, il successo;
- Dalla punta del naso al mento, riguarda la vita dai 50 anni di età in poi.
Ad esempio le linee di espressione delle estremità degli occhi ci danno informazioni in merito alla felicità della vita di coppia tra uomo e donna. Il centro delle sopracciglia rappresenta il filtro del nostro corpo, cioè il fegato. ogni organo nella medicina cinese, comunica qualcosa e ci dice come stiamo e cosa potrebbe accaderci. Capita spesso di sentir dire che il sentimento di rabbia sia riconducibile al fegato. Infatti è proprio così: il fegato accumula il sentimento di rabbia delle persona determinando squilibri emozionali anche gravi. Nei reni vi è il sentimento della paura, mente nell’intestino si scaricano ansia e stress. Il cuore è l’organo deputato alla gioia, alla sovraeccitazione per qualcosa che ci piace. Nei polmoni si concentra il dolore per un lutto, un evento spiacevole.
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